Scompare Maria Teresa Letta, storica CRI: il cordoglio della politica

L’AQUILA – “Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia Letta, a partire da Gianni, per la scomparsa di Maria Teresa, vinta da un male incurabile. Va via un carissima amica, una persona speciale, una di quelle risorse della nostra comunità: nell’immediato post-sisma abbiamo collaborato fianco a fianco per la vicenda map, per l’assistenza socio-sanitaria, per il ruolo sul territorio della sua amata Croce Rossa, nei confronti della quale nutriva affetto sincero, e preoccupazione inquieta circa il presente e il futuro di una creatura a cui nel tempo aveva dedicato tutta se stessa. Negli ultimi mesi mi ha cercato spesso, perché sapeva di ‘dover andare via’ ed era assalita dall’apprensione di non lasciare irrisolte questioni aperte, anche durante la parte finale della malattia aveva pensieri per gli altri. Con la sua scomparsa l’Abruzzo perde un autentico punto di riferimento nel campo dei valori cattolici e della solidarietà”.
È il messaggio dell’assessore regionale e senatore Guido Liris.
“Maria Teresa lascia un vuoto in chiunque l’abbia conosciuta, a partire dai suoi studenti ai quali ha trasmesso tutto l’amore che aveva per il prossimo e per i più deboli. È stata un esempio e una colonna portante nel mondo del volontariato. Addio Maria Teresa, mi mancherai molto e mancherai moltissimo a tutti coloro che ti hanno conosciuto e che hanno collaborato con te”.
“Maria Teresa Letta era una donna buona, fattivamente buona, e la sua fattiva bontà era la caratteristica che più di ogni altra la legava al suo mondo. Un mondo di impegno, di volontariato, di attenzione verso gli altri e verso il suo territorio come amava profondamente e al quale non ha mai fatto mancare il suo sostegno. Vicinanza sincera a Gianni, ai familiari e alla sua comunità”. E’ quanto si legge in una nota di Gaetano Quagliariello a seguito della scomparsa di Maria Teresa Letta.
Condividi questo articolo